Intervista a Luca Guerrieri, titolare

Lei si definisce un agricoltore, colui che coltiva il campo, il legame con la terra marchigiana è forse al primo posto per la sua azienda agricola, è così?

La nostra è una realtà familiare storica e agricola, da sei generazioni siamo orgogliosi di essere agricoltori marchigiani.

Il messaggio che la sua azienda agricola trasferisce da sempre coinvolge il territorio attraverso soprattutto la diversificazione, ci può spiegare meglio?

Produciamo con il controllo preciso della filiera produttiva vini, oli extravergine e paste di grano duro e farro  partendo dalla nostra terra amandola e rispettandola. Le rotazioni culturali da sempre adottate in azienda ci permetto di conservare e mantenere la sua fertilità.

Il grano con cui si produrrà la pasta, l’ulivo per l’olio e la vite per il vino sono una triade del cibo di base dell’uomo. Aver scelto questi tre prodotti, ancora una volta è un rafforzamento del legame con il territorio?

Siamo perfettamente consapevoli che gli agricoltori svolgono un ruolo importantissimo in questa società producendo cibo con le relative responsabilità di questo importante compito.

Questo legame con il territorio marchigiano si concretizza attraverso diverse azioni, formare le persone del territorio è una scelta etica?

Ci sentiamo privilegiati a vivere e lavorare nelle Marche che rappresentano uno dei territori più belli, storici e vocati all’agricoltura d’Italia.
La nostra squadra è formata da  uomini e donne appassionati e professionali che svolgono stabilmente il loro lavoro all’interno della nostra azienda anche da due o tre generazioni.

Si parla tanto dei giovani, cosa pensa dei giovani del suo territorio?

Un’attenzione particolare è rivolta ai giovani sia perché il loro contributo importantissimo per la nostra crescita  sia perché rappresentano il nostro futuro. L’età media dei nostri collaboratori è molto bassa e abbiamo numerosi giovani che stanno crescendo all’interno della nostra azienda. La nostra fattoria didattica presente in azienda da oltre vent’anni ci permette un confronto continuo con le nuove generazioni e di rimanere al passo con i tempi.