Intervista ad Andrea Casula, titolare

La Casciotta di Urbino fin dai tempi di Michelangelo era un formaggio conosciuto. Quali sono le sue principali caratteristiche?

Le principali caratteristiche della Casciotta d’Urbino conosciuta fin dai tempi di Michelangelo sono la sua particolare miscela dei due latti: ovino e vaccino nelle seguenti percentuali 70% ovino e 30%vaccino rendendo la Casciotta un gusto deciso ma allo stesso tempo delicato e dolce con una stagionatura di 20gg.

La famiglia Casula è stata tra le prime a produrre il formaggio DOP in maniera tradizionale, 40 anni fa. Come è nata la scelta di questo territorio?

La nostra famiglia fin dai primi anni della nostra lunga storia ha sempre cercato di contraddistinguersi con prodotti DOP e prodotti aromatizzati, in pochi sanno che la Casciotta di Urbino è l’unico formaggio DOP con latte misto in Italia.

Il latte è fresco e viene raccolto solo da stalle locali, come da disciplinare, quanto questo legame con il territorio Marchigiano, il Montefeltro influenza la qualità? La stagionatura?

Il latte viene raccolto sempre fresco ogni 2 giorni così da preservare la qualità, e l’importanza di questo deriva poi sulla qualità della nostra Casciotta. Il territorio e il clima marchigiano consentono di avere un prodotto unico.

Le terre del Montefeltro sono ideali anche per la crescita del tartufo che nasce solo in terreni sani, incontaminati, e le persone che se ne occupano hanno una passione dentro, è la stessa per voi, che fate un prodotto DOP? Che cosa ha questo territorio che altre zone in Italia non hanno?

Le Marche sono una delle regioni in Italia con la più alta percentuale di Terreno Biologico in Italia, quindi l’amore per la natura nel preservare al meglio il nostro territorio ci contradistigue e ci permette di creare prodotti unici.

Avete un sito moderno organizzato, in cui proponete visite guidate al vostro caseificio, quindi la trasparenza è un valore per la vostra azienda? Ci può spiegare come tradizione ed innovazione si coniugano nel territorio?

La nostra azienda ha sempre cercato di guardare all’innovazione ma allo stesso tempo abbiamo preservato le nostre buone tradizioni. Il Caseificio Val D’Apsa  è autosufficiente per quanto riguarda il fabbisogno energetico. In tutti i fabbricati abbiamo installato impianti fotovoltaici e pompe di calore. Il nostro materiale di scarto (scotta) viene usato per produrre energia, così facendo abbiamo un recupero virtuoso e produciamo allo stesso tempo energia. Organizziamo anche visite guidate e percorsi culinari cicloturistici per aiutare a far conoscere il nostro bellissimo territorio.